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OBBLIGO DI LIBERTÀ DI PENSIERO
 

Tornano su bottomfioc.net i mai troppo compianti sondaggi nazional-popolari che tanto contribuirono a farne decollare le sorti non più tardi di un anno fa.
Perchè, confessiamolo, quella di sapere "cosa ne pensano gli altri" è una curiosità innata, che spesso prevarica anche quella stessa di sapere "cosa ne pensiamo noi". Soprattutto se chiediamo -anzi: pretendiamo- che 'gli altri' la pensino in maniera diametralmente opposta alla nostra.
Proprio questo spirito è alla base del nuovo ciclo di sondaggi intitolato, non a caso, Dammi 3 Ragioni. Ogni 15 giorni formuleremo un quesito tematico a confutazione di una nostra tesi: chi vorrà, potrà -anzi: dovrà- dunque liberamente screditarla come meglio ritiene opportuno. Con una sola regola: l'obbligo di elencare, cioè, 3 (non uno in meno, non uno in più) motivazioni a sostegno della sua. Naturalmente, come suggerisce l'intuito, conviene che tali motivazioni siano convincenti, o -se non proprio convincenti- legittime, oppure ancora -se nemmeno legittime- quantomeno verosimili. È chiaro che sono più che beneaccette le motivazioni di pura fantascienza, di totale improponibilità e di assoluto vaneggiamento, ma è anche chiaro che non gioveranno poi troppo alla credibilità del voto.
E noi, emuli di sondaggi che danno -a giorni alterni- la Destra e la Sinistra al 99% se si andasse alle elezioni l'indomani, vorremmo rispettarne la tradizione di attendibilità.

Tutte le opinioni pervenute saranno integralmente pubblicate on line al termine della scadenza del relativo sondaggio

SONDAGGIO #12

dammi 3 ragioni
per cui in ESTATE è un problema se fa caldo [ed è un problema anche se fa freddo]

Quante volte sentiremo, da qui fino a fine settembre, i telegiornali parlare di «colonnina di mercurio»?
In effetti, bisognerebbe armarsi di pallottoliere e cominciare a contarle. Anche perchè, conclusi gli Europei di calcio e con le Olimpiadi in programma tra più di mese, lo sport preferito degli italiani in vacanza -o in città- torneranno ad essere le Previsioni del Tempo [ufficio Lamentele]. La «colonnina di mercurio» arriverà fino a 30 gradi? Dannazione, che estate torrida! La «colonnina di mercurio» scenderà sotto i 30 gradi? Dannazione, è luglio e sembra gennaio!
Insomma, in estate la proverbiale incontentabilità dell''italiano medio' non solo non va in vacanza, ma lavora a pieno regime facendo perfino gli straordinari.
Noi guardiamo da fuori e ci godiamo lo spettacolo: d'accordo, siamo in canottiera, mutande e ciabatte [e ci piace pensare che lo siano anche gli altri, per soddisfare il nostro feticismo verso simili forme d'arte], ma menomale che due mesi all'anno riusciamo a metterci in canottiera, mutande e ciabatte dopo averne passati 10 imbacuccati come esquimesi in pachidermiche mute da palombaro...

Certo: per gli anziani le temperature così alte non sono certo un toccasana. Ma perchè, in tal caso, non si mobilitano le risorse pubbliche per garantire loro un supporto adeguato, anzichè usarli solamente come 'il fenomeno del momento' ritraendoli in tutte le situazioni possibili e immaginabili [e mandandoli in onda 24 ore su 24 senza nemmeno un ventilatore come premio-ingaggio], per poi voltare loro le spalle una volta finito di filmare il servizio per il tiggì?
Senza contare i rischi per la produttività del settore del Turismo, uno dei pochissimi a non essere ancora crollato a picco in questi ultimi anni. Se d'estate non fa caldo [come è successo, per esempio, 3 e 4 anni fa], chi ci va in vacanza a spendere e spandere i suoi sudati risparmi lavorativi?!?
Quindi: è estate, e forse -dal giorno della Creazione- è scritto che in estate debba far caldo. Però potremmo sbagliarci, e avere i paraocchi legati a queste millenarie convenzioni senza possedere sufficiente elasticità nel capire quali psicodrammi viscerali potrebbe celare la «colonnina di mercurio» arrampicata sui 30 gradi o ingobbita al di sotto dei 30 gradi. Dunque, lasciamo a voi la parola...
Siate convincenti!!!

 

giudizio complessivo
sondaggio riuscito > ABBIAMO CAPITO PERCHÈ IN ESTATE È UN PROBLEMA SE FA CALDO [ED È UN PROBLEMA ANCHE SE FA FREDDO]

: il trionfo della memoria :
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