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PRODOTTI TALMENTE VERI DA SEMBRARE FALSI
segnalazioni del 15.11.2004

Questa è la stanza di bottomfioc.net dedicata a quanto di più impensabilmente trucido sia mai venuto alla luce (ufficialmente!) nel mondo dello spettacolo: dischi, film, spettacoli televisivi, pubblicità, libri, gadget... Insomma, il motto è celeberrimo: "Niente Rimarrà Impunito".
Una raccomandazione: non chiamatelo "Trash" -ambigua ed ingrata codificazione di gusto ancora più dubbio del ciarpame che identifica-. Si tratta, più semplicemente, di un AltroMondo. Bizzarro.

DOLLY IN THE SKY WITH DIAMONDS
:4ta puntata:

Si chiamava "Dolly", ma non era una pecora.
Rientrava ugualmente, però, in un controverso fenomeno di clonazione: quello dei teenmagazine degli anni 80. Edito da Mondadori, ricalcava pressochè tutti i capisaldi editoriali che avevano fatto di "Cioè" il vero -e storico- punto di riferimento del settore, e di tutte le sue imitazioni una serie di esperimenti estemporanei destinati a fortune più o meno alterne.
Di "Dolly", come della maggior parte di quelle imitazioni [vogliamo ricordarne qualcuna? "Ragazza In", "Hallò", "Rimmel", "Rosa Shocking", "Stelle & Strisce", "Fragole & Panna", "Pop Corn", i panozzi "Paninaro", "Preppy", "Wild Boys" e molti, molti, molti altri], oggi non resta più traccia, nè in edicola nè -purtroppo- altrove, se non nella memoria liquida di qualche affezionata ex-lettrice.

O qui, su bottomfioc.net, dove ne riproporremo, volta per volta, -grazie all'indispensabile contributo dei nostri amici Alessandra e Carmelo- i momenti salienti, quelli più esilaranti, quelli che [a distanza di 20 anni] si sono rivelati inequivocabilmente farlocchi, gaglioffi, surreali. Perchè purtroppo, alla luce dei fatti, ciò che è andato perduto era molto meglio di ciò che lo ha sostituito.
Ma bando alle ciance demagogiche, e spazio all'esclusivo Memoriale a puntate di "Dolly" che soltanto bottomfioc.net può vantare di divulgare...

estratto da "dolly" #279 del 20.02.1984
[in ordine di impaginazione]

• CARA DOLLY •

«Cara Dolly, sono la quindicenne più triste del mondo. Sono pazzamente appassionata di ballo e passo tutte le domeniche in discoteca. Ho una zia che lavora alla Rai e mi ha proposto di fare un provino. Ho chiesto il permesso a mia madre, ma lei me l'ha rifiutato dicendo che devo pensare a studiare e che comunque non diventerò mai famosa. Come posso fare per convincerla a lasciarmi fare il provino? Una Snoopy»

«Cara Dolly, il mio complesso è cominciato quando ho dovuto mettere gli occhiali. Quando sono diventata maggiorenne ho messo le lenti a contatto e il mio aspetto esteriore è migliorato. Ma dentro non sono cambiata. Ho continuato a respingere i ragazzi anche se ho tanta voglia di averne uno tutto per me. Mikela '84»

«Cara Dolly, sono andata a ballare in piazza con la mia comitiva perchè c'erano i cantanti. Mia madre mi ha visto e mi ha definito 'una di quelle'. Non vuole che vada al cinema, che balli, che vada a spasso. Sogno di scappare dal mio paese o di morire. Tu che sei un'amica, aiutami! Dollina disperata»

• LA GENTE •

«GIOIA SCOLA: ESAUDITA
"Non capisco perchè il cinema non si accorga di me, in fondo somiglio moltissimo a Ornella Muti", sospirava fino a poco tempo fa Gioia Scola, milanese, 20 anni. A esaudire il suo sogno di diventare attrice è stato il regista Alberto Lattuada, che l'ha scritturata tra i protagonisti del kolossal televisivo "Cristoforo Colombo", attualmente in lavorazione in Spagna.»

«MARIEL HEMINGWAY: IRRICONOSCIBILE
Nell'80, Dorothy Stratten venne uccisa dal marito geloso per essere apparsa nuda sulle pagine di "Playboy". Ora questa vicenda è diventata un film, "Star 80", che ha come protagonista Mariel Hemingway. E, dimostrandosi estremamente 'professionale', per entrare nella parte di questa ex coniglietta Mariel si è sottoposta a un'operazione di chirurgia plastica per aumentare le misure del seno. Così, da semplice ragazzina acqua e sapone, si è trasformata in una splendida e irriconoscibile supermaggiorata.»

«MISTERO
Carmen Russo, 24 anni, sexy bomba per eccellenza, attende un figlio per il prossimo mese di giugno. Non si sa da chi.»

«DA PADRE A MARITO
Richard Chamberlain, l'amatissimo Padre Ralph di "Uccelli Di Rovo", dopo un'intera vita trascorsa senza una donna al fianco pare avere improvvisamente deciso di sposarsi. La fidanzata sarebbe l'attrice Rebirtha Bryanfeld. Insieme, hanno acquistato una fattoria in Australia.»

• TUTTO QUELLO CHE VOLEVATE SAPERE SULLA VITA SENTIMENTALE E SESSUALE DI JOHN TRAVOLTA •
"FACCIO L'AMORE PER AFFETTO" - Altrimenti, confessa, si sente a disagio. E nei suoi sogni c'è una famiglia ricca di bambini, tenerezza e tantissimo calore

«È bello, ricco e famoso. Con "Staying Alive" ha conquistato un'altra marea di ammiratrici e ha smentito quelli che dicevano che dopo "La Febbre Del Sabato Sera" il mito Travolta era tramontato. Ha conquistato con la sua aria tenera, il suo sguardo così azzurro e 'coccolo' da scatenare affetto e passione anche dallo schermo. È amatissimo, eppure per lui l'amore, malgrado tutte le storie che gli hanno attribuito, non è mai stato nè facile nè felice.
John, oggi, all'apice della tua carriera, che posto occupa l'amore nella tua vita?
È la base, il centro di tutto. Credo che non potrei lavorare come un pazzo tutta la giornata se la sera non avessi due braccia calde intorno al collo e un seno su cui appoggiare la testa. [...]
Non è soltanto una questione di sesso, dunque?
Per me non è mai una questione esclusivamente di sesso. Sì, mi piace far l'amore, sono giovane e sano e un rapporto sessuale mi fa star meglio anche dal punto di vista fisico. Ma si tratta soprattutto di un rapporto di amicizia, di simpatia e di affetto. Se faccio l'amore senza provare nessuno di questi sentimenti mi sento triste e mi dispiace di averlo fatto!
Quali sono le cose che più ti piacciono in amore?
Stare seduto accanto a una donna a leggere, ascoltare musica, parlare, raccontarle i miei problemi. Per creare l'atmosfera giusta bisogna che lei entri dentro di me e io dentro di lei, nell'anima voglio dire, nei pensieri più nascosti. Sono un amante generoso e dolce, spontaneo e appassionato, soltanto se prima ci sono state delle premesse umane e sentimentali che mi hanno sciolto.
Come dev'essere una donna per piacerti, per attirare la tua attenzione?
Deve avere un viso dolce e materno, i capelli biondi e un bel seno grande dove affondare il viso. Però mi sono innamorato sempre di donne diverse da quella che ho descritto. [...]»

• MERCATINO •

«Help, vendo a poco prezzo cose fatte da me, poster di calciatori e cantanti che vanno per la maggiore. Vendo anche una serie di "Topolino" in ottimo stato. Se avete dei punti dell'Olandesina [Miralanza] e non sapete cosa farne, mandatemeli in cambio di quanto offro. Grazie da Gxxxxx Lxxxx, Bologna»

«Zerosmack, sono disperatamente alla ricerca di poster, foto, ritagli, inserti, dischi, spille, autografo [vero], tutto [anche fans] di Renato Zero. In cambio offro tanto materiale su Alberto Camerini, Miguel Bosè, Claudio Baglioni, poesie scritte da me, cartoline della mia città e la mia amicizia. Ok? Axxxxx Lxxxxx, Bari»

«S.O.S. amiche dolline, cerco materiale su Elvis Presley, Jerry Lewis e Gazebo. Ricambierò con poesie, frasi simpaticissime, disegni dei vostri big e "carte d'identità" dei vostri beniamini. Ciao da Sxxxx Mxxxx, Massa Carrara»

• INCONTRO CON BOY GEORGE •
"UN TIPO CHIACCHIERATO" - È il cantante del momento: parlare di lui, delle sue stravaganze, è d'obbligo. Intanto con il suo gruppo, i Culture Club, ha girato anche un film: "Electric Dream"

«Stravagante fino all'inverosimile grazie all'abbigliamento che lo rende in tutto e per tutto simile a una graziosa fanciulla, Boy George, vocalista [sic] dei Culture Club, il gruppo più "forte" del momento, è riuscito a imporsi come il personaggio più discusso, osannato e criticato nel giro di pochissimo tempo. Insomma, "chiacchierare" di lui è d'obbligo per chi vuole mostrarsi veramente aggiornato, e persino i giornali più prestigiosi se ne occupano con incredibile assiduità. E il suo nome non manca in una serie quanto mai varia di classifiche, e non soltanto in hit parade [dove addirittura trionfa]. Dopo essere stato eletto lo scorso anno "miglior cantante di sesso maschile e femminile dell'anno" da un giornale inglese che aveva indetto un referendum in proposito, Boy George ha visto infatti comparire il suo nome al decimo posto della lista delle donne peggio vestite del mondo, redatta da un noto stilista.
"Non riuscendo a definirmi esattamente, la gente non si arrende", ha detto lui con una scrollatina di spalle. "Vogliono classificarmi per forza nel genere femminile o maschile, e quando non ci riescono, mi appioppano entrambe le definizioni".
Ultimamente, poi, è stato anche eletto "Il più bello d'Europa" e lui, stavolta, si è proprio stizzito: "Non mi avevano mai visto, quelli della giuria. Non di persona, almeno. Detesto questa smania di volermi mettere in cornice. Mi fa sentire un oggetto, perchè nessuno si sforza di andare oltre le apparenze e cercare di guardare più a fondo nella mia personalità".
La tua ambiguità fa paura, evidentemente. Ho saputo che negli Stati Uniti si è persino formato un comitato che aveva come fine il boicottarti...
No, non è vero. È stata soltanto un'invenzione di un giornalista a corto di notizie. È vero, piuttosto, che in America ho avuto qualche difficoltà a far trasmettere i brani dei Culture Club dalle radio private. Là c'è una forma di razzismo accentuata verso tutto ciò che si può considerare 'diverso'. Mi ha consolato una cosa, però: constatare che ai nostri concerti veniva un pubblico di ogni età. Spesso vedevo giovani coppie con i bambini in spalla...
A proposito di genitori, come va con i tuoi?
Benissimo, ora. Sono abbastanza intelligenti per lasciarmi vivere a modo mio, specialmente da quando me ne sono andato di casa. Naturalmente prima non era così, ma si trattava di semplici screzi, come ne avvengono in molte famiglie. C'è un'unica cosa che non sono riuscito a perdonare loro, ed è stato il fatto che a dodici anni mi abbiano mandato dallo psicologo semplicemente perchè non avevo molta voglia di studiare. Ci sono rimasto male, mi è sembrato che non avessero voglia di capire quali erano i miei veri problemi, e di aiutarmi di conseguenza. [...]»

• VORREI SAPERE... •

«Perchè non parli mai di Mario Lavezzi? [Roberta - Como]
Perchè Mario è un tipo riservatissimo, non vorrebbe mai nè interviste, nè servizi fotografici. È un bravo musicista e un bravo cantante, ma un po' orso. Insomma, ha un carattere difficile. In questo momento è in crisi con la sua ragazza, Marina Perzy, con la quale non si è mai lasciato fotografare. Vive a Milano, zona Magenta, con la madre che lo adora e che stravede per lui.»

«Vorrei l'indirizzo di Dino Zoff. Pensi che mi risponderà, se gli scrivo? [Una calciomane di Zurigo]
Penso di sì, perchè Dino è gentile di animo, generoso e per niente egoista. Scrivigli a Torino, Corso Turati 43.»

• DISCOSTAR •

I PIÙ BALLATI IN DISCOTECA
1. "Concert Boy " Cube | 2. "Owner Of A Lonely Heart" Yes  | 3. "Easy Love" Vikki Benson

Giorgia Fiorio - "VACANZA ANTI STRESS"
«Reduce dalle fatiche del Festival di Sanremo, dove ha cantato il brano "Se Ti Spogli", Giorgia Fiorio è andata a trascorrere qualche giorno di vacanza in montagna. La giovanissima cantante piemontese aveva bisogno di riposarsi e di riprendersi, con qualche salutare sciata, dalla tensione e dallo stress che partecipare a una manifestazione canora importante come quelladi Sanremo necessariamente comportano. Terminata la breve vacanza, Giorgia, che frequenta il liceo classico, ritornerà a casa per riprendere gli studi e, naturalmente, per far fronte ai numerosi impegni di lavoro.»

Guendalina Fidenco - "BABY CANTANTE"
«Dopo Nikka Costa e Estrella Donovan, un'altra bambina tenta il successo come cantante. È Guendalina Fidenco, figlia di Nico Fidenco, celebre interprete degli anni 60. Guendalina, 10 anni, ha inciso "La Storia Di Sempre".»

Paul Qualley - "FASCINOSO DEBUTTANTE"
«Nome nuovo nel mondo della canzone, James Paul Qualley è invece molto conosciuto nel campo della moda. Ex giocatore di football americano, Qualley, che è nato nel Wisconsin ventisei anni fa, è uno dei fotomodelli più quotati del momento. Dopo aver sfilato per i maggiori stilisti italiani e aver prestato il suo volto alle più prestigiose riviste di moda, ha deciso di debuttare come cantante. Si tratta di "Please Please", che contiene una canzone 'disco' sul lato A e un rap sul retro.»

• LE RECENSIONI •

45 GIRI
«Sibilla: "Plaisir d'Amour", "Sex Appeal To Europe"
Sulla scia del successo ottenuto lo scorso anno con una canzone di Battiato, Sibilla Mostert ritorna con un altro prodotto di buona qualità. Dimostrando una grandissima personalità, si ripresenta con questi due brani, firmati da lei stessa, in cui spicca in modo particolare la stupenda voce ricca di toni.»

• IL PERSONAGGIO DELLA SETTIMANA: EL PUMA •
"NON È FEROCE" - Nonostante il soprannome aggressivo, è un inguaribile romantico. A Sanremo ha cantato "Due Come Noi"

«El Puma è il suo tremendo nom e di battaglia. E subito è lecito pensare a un personaggio aggressivo, se non addirittura... feroce. Invece, Josè Luis Rodriguez è un uomo dolce e raffinato, dal sorriso affascinante di bel tenebroso. E le donne che l'hanno visto in televisione cantare sul palco del Festival di Sanremo "Due Come Noi", una canzone ricca di melodia e romanticismo, non hanno avuto dubbi: El Puma è un uomo che conquista con rose profumate e discrezione.
Josè, come mai hai scelto un nome tanto combattivo?
In realtà non sono stato io a sceglierlo, ma è stata la gente che ha continuato a chiamarmi così da quando, anni fa, mi vide interpretare una telenovela il personaggio di un duro dal cuore tenero, che si chiamava appunto in questo modo. [...]
Prima della tua apparizioneal Festival di Sanremo, in Italia eri un perfetto sconosciuto mentre nel tuo Paese [Venezuela, ndR] sei addirittura un idolo. Che effetto ti ha fatto girare per strada senza che nessuno ti chiedesse l'autografo?
Splendido. Mi sono sentito un uomo come tanti. E poi vivevo tutta la tensione che si ha quando si deve affrontare un esame. E io dovevo conquistare il fantastico pubblico italiano.
Qualcuno ti ha paragonato a Julio Iglesias: senti di avere qualcosa in comune con lui?
No. Anzi, una cosa ci sarebbe: viaggiamo entrambi parecchio. Per il resto, lui vive in una splendida villa sulle rive dell'oceano. Io, quando non lavoro adoro stare tra la gente, andare a spasso e ricordarmi di quando non ero che un ragazzino povero, con tanta voglia di cantare.»

• INTERVISTA A RODOLFO BANCHELLI •
"DÀ LA SCOSSA" - Balla e canta con grinta e ha successo con "Madame", canzone dal testo insolito

«A Sanremo ha convinto tutti: in quella che è sempre stata l'oasi delle melodie, dei fiori e delle parole d'amore troppo spesso ripetute, Rodolfo Banchelli ha dato a tutti una scossa rock con la sua "Madame", un pezzo davvero convincente, con un sound d'avanguardia e una ritmica incalzante. E ha conquistato le ragazzine per quel suo modo grintoso di cantare e di muoversi. Nato a Firenze il 16 dicembre '58, sessanta chili in un metro e ottanta di altezza, Rodolfo è, nella vita di tutti i giorni, un ragazzo tranquillo, ben diverso dal personaggio aggressivo che appare sul palco.
Rodolfo, come sei arrivato a una tappa importante come il Festival di Sanremo?
Ti racconterò tutto dall'inizio! Da poco ho deciso di fare il cantante, tanto è vero che ho cominciato la carriera artistica come ballerino, undici anni fa. In poco tempo sono diventato campione mondiale di rock'n'roll acrobatico: ho ballato durante gli spettacoli dei Kim & The Cadillacs e mi sono esibito per 5 anni anche in teatro, partecipando fra l'altro all'"Opera Dello Sghignazzo" di Dario Fo. Ho avuto anche un'esperienza cinematografica come interprete del film "Rock'n'Roll" di Vittorio de Sisti. Poi, per una serie di coincidenze, mi sono messo a scrivere alcuni testi che ho messo in musica e, con "Invece No", la mia prima canzone importante, mi sono presentato al Festival di Castrocaro e l'ho vinto! Così sono automaticamente arrivato a Sanremo.
Eri emozionato?
No, perchè ci sono andato senza problemi e preoccupazioni eccessive.
Che programmi hai?
Presentare "Madame" in tutti i principali programmi musicali televisivi.
In che cosa credi?
Nell'amicizia e nell'amore, anche se sono parole troppo spesso usate a sproposito.
E tu sei innamorato?
Purtroppo per ora no!
Cosa fai nel tempo libero?
Sono proprietario e gestore del Manila, una discoteca new wave a Campi Bisenzio, in provincia di Firenze, che mi assorbe moltissimo tempo.
Cosa ne pensi di Boy George?
Mi piace da morire, per la voce e per il look, anche se non avrei mai il coraggio di vestirmi come lui.
Vuoi parlare dell'inconsueto testo di "Madame"?
L'ho scritto io stesso: parla di uno strano rapporto fra un uomo pazzamente innamorato di una donna tutta fuoco che gli concede soltanto stesso. Mi sono divertito, insomma, a ribaltare quel che accade di solito.»

: il trionfo della memoria :
LO SPAZZATURIFICIO DI bottomfioc.net - ARCHIVIO

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